Bert Stern: glamour, pubblicità e icone del Novecento

 Introduzione

Bert Stern (1929–2013) è tra i fotografi commerciali che hanno definito il vocabolario visivo della moda e della cultura pop. Inizia giovanissimo tra redazioni e set, assorbe lo sguardo del cinema e lo traspone in fotografia: luce drammatica, inquadrature serrate, attenzione alla costruzione dell’immagine. Diventa un nome di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, quando la pubblicità vive una stagione creativa tumultuosa, e la fotografia di moda si apre alla narrazione e alla psicologia del personaggio. La sua fama è legata soprattutto alla capacità di fondere immediatezza e controllo, spontaneità e regia, fino a costruire fotografie che sono divenute simboli culturali più che semplici scatti promozionali.

Stile e poetica

  • Cinematografia applicata alla fotografia: storyboard mentali, ritmo, sequenze che suggeriscono un prima e un dopo fuori campo.
  • Luce come drammaturgia: flash e continui usati per scolpire volti, tessuti, superfici lucide; ombre calcolate che aggiungono tensione.
  • Ritratto-icona: soggetti celebri trattati come personaggi; la posa diventa racconto.
  • Colore strategico: palette sature o volutamente ridotte per veicolare un messaggio di marca.
  • Sperimentazione in set: oggetti, riflessi, trasparenze; la fantasia come leva per il ricordo.
  • Equilibrio tra spontaneità e controllo: lasciare spazio all’imprevisto senza perdere la forma.

Opere e riconoscimenti
Campagne per brand internazionali, editoriali su riviste di riferimento e una serie di ritratti passati alla storia: il suo lavoro con grandi attrici e modelle ha fissato l’idea stessa di glamour dell’epoca. I libri e le retrospettive lo consacrano come autore capace di attraversare i generi, muovendosi tra pubblicità, ritratto e moda con la medesima intensità.

Perché è importante
Stern ha contribuito a definire il linguaggio della fotografia commerciale moderna: immagini che non illustrano soltanto un prodotto, ma costruiscono un immaginario. La sua influenza è evidente nell’advertising contemporaneo, che continua a usare narrazione, luce drammatica e regia visiva per creare desiderio.

Approfondisci
👉 Leggi la biografia completa di Bert Stern su La Storia della Fotografia: 

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